Description
L’osservazione del cielo notturno ha da sempre affascinato l’essere umano, anche ai giorni nostri, la visione di un cielo stellato suscita in noi meraviglia. Oggi disponiamo di strumenti che ci permettono di andare oltre la mera osservazione a occhio nudo e scrutare così in profondità gli oggetti celesti: il telescopio e la fotocamera digitale. In questo corso ne analizzeremo il funzionamento: vedremo come, grazie al telescopio, siamo in grado di catturare la luce di oggetti celesti estremamente deboli e, tramite la fotocamera, possiamo imprimere questa luce nei pixel che compongono un’immagine digitale.
Ci accorgeremo che un’immagine così ottenuta necessita di una fase di post-elaborazione, al fine di risaltare al meglio i dettagli del soggetto ripreso: vedremo come ciò sia possibile tramite un processo che prende il nome di calibrazione dell’immagine.
Infine, scopriremo come questi scatti possano essere utilizzati nell’ambito scientifico delle misure, per studiare il moto degli oggetti celesti, la loro luminosità e il loro spettro elettromagnetico.
In this course, you will :
- Descrivere la struttura anatomica dell’occhio umano e saprà confrontare le cellule fotoricettrici coinvolte nella visione diurna e notturna: i coni e i bastoncelli.
- Spiegare il funzionamento di una moderna fotocamera digitale.
- Definire le differenze tra sensori di tipo CCD e CMOS e valutare in quali contesti è preferibile l’utilizzo di uno rispetto all’altro
- Spiegare l’importanza che riveste la fotografia nelle scienze astronomiche e applicare le conoscenze acquisite nell’ambito di misurazioni astrometriche, fotometriche e spettrometriche.
Syllabus :
- Introduzione
- Acquisizione ed elaborazione d'immagini
- Misure